La cravatta è il nostro accessorio di punta, quello nel quale investiamo più tempo sia per ricercarne i motivi sia per sperimentare nuovi intrecci e colori. Un pezzo indispensabile per il guardaroba maschile che impreziosisce e può rendere diverso un’abito donandogli un nuovo stile e un diverso carattere. Abbiamo una discreta varietà di cravatte stampate su diversi tipi di seta dove sperimentiamo motivi arditi e colori brillanti, ma la nostra vera passione sono le cravatte tinte in filo. Nel suo libro pubblicato a Parigi nel 1990 ‘le chic anglais’ James Darwen afferma ‘le cravatte di un gentleman sono di seta operata’. Questa lavorazione della seta più costosa da realizzare consente di donare alla cravatta una grande finezza nei motivi una variegata ricchezza per tessitura e per rilievo oltre ad una raffinatezza di toni difficilmente ottenibile con la stampa. Le cravatte operate in seta jaquard vengono anche dette tinte in filo, è grazie infatti alla tessitura che si ottengono i preziosi disegni di questa cravatta.
Il tessuto è indubbiamente l’elemento principe della cravatta, ma questa può risultare floscia o può andare incontro ad altri inconvenienti spiacevoli che nè deformano l’originaria bellezza senza un elemento cruciale quale è la teletta, che altro non è che l’anima della cravatta. La teletta e sopratutto la sua qualità determinano la buona tenuta del nodo e il modo in cui ricadono i lembi e consente anche alla cravatta di ritrovare la sua forma originaria dopo che si è sciolto il nodo. Oltre a tutto ciò l’interno della cravatta è quello che ne determina la mano e che quindi ci fa scegliere per il piacere del tatto una determinata seta.
